A caccia, Questo è il continuo Qui.

Non sapevo dov'era l'alce, andavo ad istinto. Morgan mi aveva indicato la sua posizione ma se si sarebbe spostato sono guai, non sono capace a captare gli odori di animali. Morgan aiutami.Gli dissi a bassa voce in modo che l'anima non scappava.
Intanto mi diressi verso il grande albero, dove mi aveva indicato la giovane vampira, lei aveva trovato un altro anima raggirarsi vicino a noi.....

Accolse la richiesta del capostipite voltandosi nella direzione in cui si trovava l'alce solitaria senza scoprirsi il viso. Continui in quella direzione, troverà la sua preda sotto ad una grande quercia. Decise di mostrargliela personalmente quindi lo precedette.
Eccola laggiù. Disse quando scorse l'animale.

Edited by =Pixie= - 24/12/2008, 16:09

Eccola, era sotto a quella grande quercia. Grazie Morgan. Lo ringraziia per avermi aiutato, gliene ero grato, davvero; Adesso dovevo solo prenderla e portarla ad Avalon.
L'unico modo era traformarmi in un alce, identica a quella li, potevo farcela, ne sono in grado. Me lo ripetevo sempre fra me e me, mi stavo sempre più avvicinando sotto a quella immensa quercia dove stava quel magnifico animale.
Una volta traformato mi misi a volare e atterai vicino all' alce, rimasi li quanche istate per farli capire che ero un suo simile poi ritornai in me, e lo uccisi con le Lame, ero ritornato in Kratos, poi ritornai da Morgan che era li ad aspettarmi, avevo la preda in mano che la tenevo per le zambe, era a testa in giù. Fatto nei migliori di modi. Gli dissi sorridendo col fiatone a Morgan.

Osservò l'operato del capostipite degli Avalon e fece un canno d'approvazione con la testa.
Ottimo lavoro Signore.

Edited by =Pixie= - 24/12/2008, 23:11

Grazie Morgan. Gli dissi sorridendo, aveva gradito il mio lavoro, menomale pensai fra me e me, adesso potevamo ornare indietro a mangiare quella ottima alce, dovevo sfruttare il mio ottimo lavoro.
Torniamo a casa??? Gli chiesi sorridendo.

Non mi deve ringraziare signore, io non ho fatto niente. Ringraziate la vostra abilità. Disse con la sua voce fredda. Certo, torniamo indietro.

Bene, sono anche stanco! Gli dissi sorridendo a Morgan, per fortuna che c'è l'avevo nella mia casata, un vampito era sempre il benventuo nella mia casa, sperando che diventerà forte e cattiva come tutti gli altri.
Mi avvia verso il sentiero che portava a casa, mi tirai su il capuccio e veci segno ad Morgano di muoversi che si stava facendo tardi, andiamo.... Aggiunsi in fine.

Si avviò per la strada, mantenendosi un passo dietro il signor Kratos, per rispetto alla sua autorità. Il cappuccio sempre calato a nascondere il volto. Pochi sarebbero riusciti a vedere il suo sguardo e i poveri sfortunati sarebbero morti. Il capostipite faceva eccezione in quanto non aveva mai dovuto sfidarlo in duello.
Non avrebbero inpiegato molto tempo per percorrere la strada a ritroso.

Avevo la prede a testa in giu, la tenevo per le piccole zambette, per un attimo la stavo guardando come dire: Poveretta, che brutta fine che a fatto, e per un altro attimo: devo mangiare in qualche modo...., ma non mi fregava più tanto.
Mi trovavo di fronte a Morgan, ero il capo-fila. Allungai un po' il passo perchè volevo arrivare un po' prima, era stanco ed ero affamato.

Mancava una curva ed eravamo arrivati ad Avalon, ed io finalmente potevo andarmene a casa a mangiare. Oltrepassando la curva mi fermai un secondo e pensai: Finalmente a casa. Sembrava che non la vedevo da anni ed ero finalmente ritornato a casa anche se, non è mai successo prima d'ora.

Raggiunsero velocedmente la fortezza e Morgan affrettò il passo impaziente di dileguarsi nelle sue stanza a lavorare su qualche intruglio.
Dopotutto lei non aveva bisogno di dormire.

Bene, finalmente siamo arrivati. Dissi soridendo, avevo gli occhi lucidi. Adesso le nostre strade si doveva dividire, io dovevo entrare dentro il palazzo regale. Morgan dovi trascorrere ancora tutto il corridorio fino a quando non vedi una porta gigantesca ed sei arrivato. Se qualcosa non è chiarmo chiedi. Gli dissi sorridendo.

Nessun problema, riuscirò a trovare il dormitorio Disse tranquillamente. Vi auguro una buona serata signore.

Se ne andava per la sua strada ed io per la mia. Ciau, buona serata. Gli dissi sorridendo. Notte. Aggiunsi sorridendo.