La cattedrale misteriosa

Aranel si aggirava nei pressi della vecchia cattedrale. Quel luogo l'attirava con il suo mistero.
Chissà quali vicende si erano consumate in quel luogo.
Le piaceva il mistero, era affascinante.

Era in giro nei pressi della cattedrale, e vide una ragazza... ebbene si era la recluta di bart, così mi avvicinai, non era un posto da ragazzine quello e tantomeno quella sera. Mi avvicinai alle sue spalle senza farmi notare e quando gli fui vicino gli dissi Ciao forse noi ancora non ci conosciamo, ma io so qualcosa di te... Comunque sia sono capo degli Tsuki...che ci fa una così brava ragazza in giro di notte in un postaccio come questo?. Era curiosa quella ragazza, sembrava dolce dal viso, ma secondo me sotto sotto era molto forte e pericolosa.

Era talmente presa da quel posto da non accorgersi che qualcuno le si era avvicinato alle spalle.
presa alla sprovista si volse di scatto estraendo fulminea la sua spada a due mani e puntandola alla gola dell'individuo mentre esso doveva ancora finire di parlare.
Quand'ebbe capito chi si trovava davanti ripose la sua arma a tracolla dietro la schiena.
Mai arrivare alle spalle se non si hanno cattive intenzioni. Disse mantenendo la calma
Mi piacciono i posti come questo, non sai mai cosa ci puoi trovare. Comunque io mi chiamo Morwen Aranel, al servizio dei Feyyr. Continuò.

Si so che sei dei Freyyr... comunque, piacere dissi io porgendogli la mano, dopo che la ragazza abbassò la spada dalla gola. Comunque non avevo cattive intenzioni... anche perchè mi rovinerebbe la reputazione dissi con superficialità e con fare naturale. Un freyyr che ama un posto come questo...piuttosto insolito...di cosa er in cerca di preciso magari ti posso aiutare... dissi sincero mentre c'era buio pesto.

Gli strinse la mano guardinga Piacere...non pensavo ci fossero regole da seguire per essere un Feyyr...è sospetto il fatto che mi piacciano i luoghi oscuri? E pieni di mistero? Rispose anche lei ostentando naturalezza Non stavo cercando niente di speciale in verità...stavo osservando, forse nella speranza di vedere un fantasma Disse con ironia.

No no nessuna regola... dissi sorridendo Di solito i freyyr preferiscono la luce, il giorno..non l'oscurità e ciò che nasconde aggiunsi gesticolando un po'. Sentì le parole della ragazza ed era un tipo alquanto strano, ma in un certo senso questa cosa mi piaceva. Beh in un certo senso io sono un fantasma mi misi una mano in testa grattandomela e iniziai a ridere.

Accennò un sorriso alle parole del Signore degli Tsuki. Mi piace molto la luce...ma a volte ho bisogno dell'oscurità e di quello che si può celare al suo interno... Nel dirlo si guardò intorno osservando quelle antiche rovine.
E lei signor fantasma...cosa sta cercando in questo luogo? Domandò con un sorrisino di sfida

Ma non sto cercando nulla disse sbuffando ma con un aria misteriosa, e decisa chi non vuole svelare nulla. Beh sai l'oscurità aiuta anche a riflettere...beh ma una giovane ragazza come te non credo che avrà molto da riflettere io ho qualche anno in più ho una storia dietro di me... e non è delle migliori dissi e lo sguardo mi si perse nel vuoto, la mia vita era stata davvero difficile e drammatica, ma non avevo voglia di rovinare la serata ad un'altro solo con la mia noiosa storia.

L'aspetto inganna...solo perchè sembro giovane non vuol dire che io non abbia una certa età...sono pur sempre un elfo. Disse Ma capisco che la vita non abbia riservato un bel trattamento nemmeno a te... Sospirò, la notte stava lentamente calando, le prime stelle cominciavano a brillare circondando la luna come tante ancelle.

Già...non un buon trattamento lo sguardo perso nel vuoto immerso nei suoi pensieri, poi scrollò la testa e si riprese Beh spero che tu non abbia avuto il mio stesso trattamento nemmeno l'infanzia, che dovrebbe essere un periodo spensierato, ha avuto pietà di me... dissi con gli occhi quasi lucidi, ma non dovevo mostrarmi debole, anche se nel mio profondo animo ero così. Beh facciamo una passeggiata? chiesi io.

Prese a camminare al fianco del non-morto Beh...non posso dire che la mia infanzia sia stata tutta rose e fiori...ma è acqua passata io vivo al presente e tutto ciò che ho vissuto mi è servito per rendermi un po' più forte. Cercò di cambiare discorso Come mai invece di fare amicizia con me non mi hai attaccata alle spalle quando ne avevi l'oportunità? Dopotutto tra non molto dovremmo affrontarci sul campo di battaglia.

Edited by =Pixie= - 1/12/2008, 16:47

La domanda della ragazza era molto interessante, ma anche inaspettata. Beh...il campo di battaglia è un'altra cosa, e poi io non uccido le persone solo per divertimento, nella vita di tutti i giorni la gente va trattata con rispetto, e non uccisa o minacciata perchè è di un'altra fazione, questi conti si risolvono sul campo di battaglia. dissi io molto sincero continuando a camminare O tu credi che io uccida per divertimento? Puoi dirm la verità...altra gente lo pensa..non saresti la prima..

Non lo penso...ma è strano il fatto d'essere amici nella vita e nemici sul campo di battaglia, insomma mi sembra che in fondo quasi tutti vadano d'accordo con i membri delle altre fazioni, allora perchè non possiamo continuare così senza bisogno di arrivare ad uno scontro? Dividere il potere non sarebbe meglio di un inutile spargimento di sangue? Quel tipo di situazione la confondeva.

Il problema non siete voi che siete allievi di queste dottrine occulte...il problema è chi le comanda... certo il potere si potrebbe dividere senza problemi, ma chiedi agli altri capifazione se vorebber...di sicuro ti direbbero di no... quindi io non ce l'ho con voi io ce l'ho con i vostro capifazione..non so se mi spiego dissi guardandola e continuando a camminare e guardando davanti a me, anche se il buio non mi permetteva di vedere a più di venti metri.

Scosse il capo confusa, quell'argomento era troppo pesante per affrontarlo in quel momento quindi cercò di sviare di nuovo la conversazione. Ti dispiace se cambiamo argomento? Non ho voglia di scervellarmi per problemi che spetta risolvere ai gradi superiori.