Una passeggiata ad Eleha

Quel giorno di pioggia giravo per la grandissima capitale Eleha. Anche se pioveva in giro c'era molta gente e la visibilità non era ridotta: donne che portavano vasi con grazia anche se con passo affrettato; bambini che scorrazzavano qua e la giocando tra di loro e dentro le locande risuonavano le risate degli anziani e gli uomini che ridacchiavano tra di loro giocando a carte. Mi guardavo intorno con aria molto indifferente, il mantello mi si appesantì ocn la pioggia ma non ci feci caso io ne ero abituato. Il bastone ogni tanto incontrava qualche pozzanghera ma grazie alla magia non affondava mai e rimaneva sempre in superficie. Ero annoiato in questi tempi non acacdeva mai nulla e nessun incontro eclatante animava la giornata e quindi speravo di incontrare qualcuno in quella giornata così piovosa.

Inaspettatamente calò un po' di nebbia e quindi Oric non riusciva bene a distinguere chi era vicino a lui. Improvvisamente senti una voce chiamarlo: We, Oric da quanto tempo. Tutto ok???. Inizialmente non risucì a capire chi lo stesse chiamando alla fine vide che era Kratos il ragazzo che l'aveva chiamato e vedendolo bene in faccia Oric inarcò un sopraciglio. Salve, Kratos tutto ok? Come mai da queste parti? Pensavo che i neutrali non frequentassero molto la plebe.. Dissi fermandomi e guardando in faccia l'imperatore del mondo neutrale.

Lith non sapeva cosa fare così il giovane elfo decise di andare a fare un giro ad Eleha qui scansando le pozanghere grazie alle sue tecniche si sentì un po' fuori luogo in mezzo a tutta quella gente non tanto perchè fosse un tipo solitario ma più che altro perchè era l'unico in tutta Eleha a non indossare un mantello, gli piaceva infatti camminare sotto la pioggia ma mentre camminava due figure attirarono la sua intenzione era due suoi "amici" così Lith, riconoscendoli si avvicinò a loro e disse "Ehi come va?? " ma appena finì la frase notò che c'erano gia dei dissapori fra i due "amici" così non fece pressione sulla domanda come suo solito

L'elfo a questo punto si voltò verso Kratos e rispose "Beh.... a quanto pare non sono l'unico che non sa cosa fare....... comunque in questi giorni ho avuto molto da fare perchè......." qui l'elfo si interruppe misteriosamente e come se volesse cambiare discorso chiese "Allora come va???"

A questo punto Lith facendo un sorriso Lith rispose "Anche io non avevo niente da fare..... così sono venuto a fare una passeggiata sotto la pioggia e poi...... eccoci qua" A questo punto Lith fece un altro sorriso poi tornando serio all'improvvviso disse "ora però devo andare mi attendono alla base" Così dicendo Lith alzò il braccio come per salutare e dopodichè si allontanò fra la pioggia e la nebbia che nonostante si stesse alzando era ancora molto fitta.

Jack era appena arrivato nella Capitale. Era una giornata piovosa. Lui odiava la pioggia. Pazienza, pensò. Vide non lontano da lui, un volto familiare...era quello di Kratos, l'imperatore della sua fazione. Si avvicinò e disse "Ciao Kratos, anche tu da queste parti dunque...come... vide che c'era un altro uomo...e che non aveva proprio una bella espressione. Se il suo sesto senso aveva ragione...dall'aura che l'altro emanava, piuttosto familiare e oscura, pensava fosse Oric. Così lo fissò a lungo.

Bè son appena arrivato...ma questo tizio chi è?chiese Jack rivolgendosi al tizio dall'aura oscura. Vide che Kratos era piuttosto calmo e disse Sei cambiato parecchio, amico...

Oric rimase in silenzio per diversissimi minuti osservando i due nuovi arrivati e guardando prima l'elfo e poi l'altro inarcò il sopracciglio. Che stranodissi Tutti da queste parti per noia....beh logico nessuno di voi sa cosa fare pensa solo agli affari suoi e basta non si preoccupa di nulla di ciò che succede di questi tempi...dissi con tono pacato anche se un po' provocatico poi aggiunsi E tu come ti permetti a non sapere chi sia io eh??? rivolto a jack. Ero molto nervoso quel giorno e non ero in vena di scherzetti. Comunque si tutto ok Kratos disis guardandolo e poi guardando l'elfo che non avevo mai conosciuto e poi guardando il nuovo arrivato che non sapeva chi fossi.

Rivolto al tizio dall'aura oscura disseDalla tua maleducazione, deduco tu sia Oric...vero? disse l'elfo...provocatorio...attese risposta da Oric, che lo guardava male.