Morgan un vampiro tra gli Avalon

Morgan si aggirava nei corridoi della fortezza degli Avalon. Il cappuccio calato sul capo impediva a chiunque si notare il suo sguardo di ghiaccio.
Aveva sete, stava tentando con tutte le sue forze di dominarsi mentre passava al fianco de compagni di casata. Doveva raggiungere la foresta o le montagne per potersi ristorare in pace senza impicci.
Si era unita agli Avalon senza un motivo preciso, semplicemente amava il combattimento, e voleva approfondire le sue arti magiche.
Camminava svelta senza interessarsi a nessuno.

Avevo gli occhi chiusi, ero seduto sul trono ed ero abbastanza tranquillo, seza nessuno che rompeva e che faceva casino. Ma ad un certo punto li aprii di scatto e sentivo un aura abbastanza potente proveniente dal centro del regno degli Avalon. Devo andare da lei....Pensai, sicuramente è quella ragazza nuova che si è appena arruolata da noi. Ripensai.
Poi mi alzai dal trono mi diressi verso la porta del palazzo regale e andando d'istinto con la sua aura abbastanza forte andai da lei. Nel centro c'èra un certo guerriero che camminva a passo decisoin mezzo alle altre persone senza guardare nessuno in faccia, forse era lei. La aspettai li, mi misi il capuccio e mi copri il viso. Voglio vedere se si ferma....Dissi io, a bassa voce.

Avanzava imperterrita evitando tutti, non voleva sentire l'odore del sangue di quella gente.
Cominciò a sentire un'aura potente provenire dalla sala del trono, o almeno pensava fosse così.
L'aura si avvicinva sempre di più spostandosi nella direzione in cui era diretta lei, fino a fermarsi di fronte a lei. Un uomo col cappuccio calato sugli occhi se na stava lì fermo, attendendo qualcosa. Aveva capito che si trattava di Kratos, il capostipite di quella casata.
Gli si fermò quasi davanti e salutò cortesemente Buona sera mio signore. E fece per proseguire.

Mi aveva notato, Strano, molto strano... Pensai fra me e me, sicuramente aveva sentito la mia aura, era impossibile andava troppo veloce per vedermi, va beh mi dovevo presentare.
Buona sera a lei, come si chiama??? Gli chiesi sorridendo, mi aveva riconosciuto, allora mi tolsi il capuccio non ero più invisibile.

L'uomo si tolse il cappuccio mostrando il volto, sembrava sorpreso che la ragazza lo avesse riconosciuto, lei alzo appena lo sguardo per rendere visibili gli occhi azzurri come il ghiaccio e rispose alla domanda che le veniva posta.
Io sono Morgan Shadow, mio Signore, per servirla. Disse con un lieve cenno del capo.

Era venuta negli Avalon per servirmi, wow pensai fra me e me. Ero stanco e anche arrabbiato non riuscivo a stare calmo se mi facevano girare non ci pensavo ne uno ne due a tirarli uno schiaffo.
Bene. Come mai sei venuta qui negli Avalon? Chiesi alla giovane guerriera appena entrata nel regno, Vieni parliamo in mentre ti porto nei tuoi dormitori, credo che sei stanca. Gli chiesi sorridendo.

Il capostipite della casata le chiese come era arrivata dagli Avalon. Mi sono allontanata dal mio villaggio per raggiungere Helea alcuni anni fa. Ho sempre ammirato i membri di questa casata e voglio poter mettere le mie conoscenze magiche al vostro servizio. Disse calma usando un tono formale.
Quando il signor Kratos si propose di accompagnarla ai dormitori, così durante il cammino avrebbero potuto chiacchierare rifiutò con tono garbato.
Veramente, mio signore, io stavo per uscire. Mi dispiace. Se vuole mi può accompagnare, ma la caccia di noi vampiri può spaventare...

Aveva rifiutato, voleva andare a caccia, era un modo per farli vedere come cacciavo gli Avalon, era l'occassione giusta. No va bene, vengo pure io... Gli dissi sorridendo, intanto mi ero conservato il gel che mi aveva dato un mio amico per la mia cicatrice. Con quel gel non potevo toccare nessun guerriero che possedeva il circolo dell'oscurità senò potrebbe morire all'istante, era potentissimo ma molto pericoloso.
Mi sa che non mi puoi toccare per nessun motivo al mondo se non vuoi morire. Gli dissi sorridendo, intanto mi toccai la lnga cicatrice sulla mia faccia.

Bene mio signore, sarò lieta di farvi compagnia durante la caccia. Disse facendosi da parte per dare la precedenza al signore degli Avalon. Dove preferisce andare?

Per me è uguale, dove vuole lei Gli dissi sorridendo. Andai verso il portono d'entrata al regno, una volta oltrpassate le grandi e psesse mure di Avalon siamo fuori, dove ci sono mostri e cacciatori molto potenti, Dobbiamo stare attenti... Gli dissi a Morgan. Allora ha pensato dove andare?? Gli richiesi sorridendo.

Non mi spaventa niente signore...ho passato anni a combattere... Disse con la voce suadente di chi è convinto di ciò che dice.
Pensavo di andare sulle montagne...lassù le prede sono meno facili da catturare...ed è molto più divertente... Disse allontanandosi dalla fortezza.

Bene bene, avviamoci verso le cime delle montagne di Kyro. Andiamo!!Gli dissi, mi tirai su il capuccio per non farmi conoscere. Oltrepassai il portone, salutai i soldati di turni all'ingresso e mi diressi verso nord, nelle grandi montagne di Kyro, era un posto fantastico, da bambino ci passavo giornate intere a giocare con i miei amici, poi arrivava mio padre e mi sgridava davanti a tutti dicendomi di non stare con gente di quel calibro perchè erano dei fannulloni e gente miserabile che non poteva stare con me, ma io non la pensavo così e non lo obiedivo mai, allora continuavo a starci insieme giocando come dei pazzi.

Seguito della discussione Qui.