A caccia, Questo è il continuo Qui.

Arrivarono alle montagne che era ormai notte, all'altezza a cui si trovavano la neve aveva cominciato ad imbiancare il paesaggio. Era il clima ideale per la caccia agli orsi e ai puma.
I sensi di Morgan erano all'erta per percepire il movimento delle prede.

Arrivammo sulle montagne sani e salvi, senza nessuna fatina e nessuna difficoltà per fortuna, adesso doveva incominciare a cacciare. Potevano trovare pochi animali oggi forse per colpa della neve, ma orsi e puma di sicuro li dovevamo trovare.
Siamo arrivati finalmente. Gli dissi sorridendo e sbuffando, dovevamo incominciare ed ancora non si vedere nè traccie nè odori di animali, forse perchè non ho il naso adatto. Sperimao almeno che alla fine della giornata troveremo qualcosa Pensai fra me e me, non volevo far casino senò gli animali potevano scappare da noi.

Ascoltò i suoni che regnavano in quel luogo a lungo, concentrandosi su ogniuno fino a quando non trovò ciò che le interessava. Un Puma si stava avvicinando, non aveva sentiti il loro odore, questo voleva dire che il vento girava a loro favore.
Aspettò che la preda fosse abbastanza vicina e usando una delle sue tecniche si mosse veloce arrivando ad atterrare l'animale con un colpo. Lo tenne fermo e immediatamente gli affondò i canini nel collo, dissanguandolo. Il felino lottò ancora per qualche istante prima di accasciarsi senza vita tra le braccia di colei che l'aveva ucciso.
Quando ebbe prosciugato il sangue Morgan si alzò, un rivolo di rosso le correva dalle labbra al mento, ma lo ripulì con un leggero movimento della mano.

Morgan uccise un puma dissanguandolo, mella mossa, io ero dall'latra parte e sentii il puma urlare, era un urlo di dolore, pensai subito che aveva preso qualcosa bevendoli il sangue tutto di un fatio.
Mi avvicinai alla vampira e li dissi Era buono???, sorrisi a Morgano poi intravidi un altro puma correre dietro ad un cespuglio, mi avvicinai al cespuglio e con le lame dal Caos saltai e atterai sopra di esso infilzandolo, Hei, c'è altro agngue per te... Gli dissi da dietro il cespuglio.

Alla domanda del capostipite rispose Delizioso...dovreste provare...
Kratos individuò un altro puma e in pochi istanti lo uccise con le sue lame, offrendole un'altra preda.
Troppo gentile mio signore. Volete favorire? prima voi. Disse in tono reverenziale

nono, il sangue mi fa schifo, è tutto tuo...Grazie lo stesso. Gli dissi, per un momente disgustato poi felice verso Morgan, anche se era un vampiro mi stava simpatico.
Ha ancora fame Morgan??? Gli chiesi infine, mi tirai su il capuccio perchè la nebbia stava scendendo verso di noi.

Il sangue non fa schifo, è maleducazione dire mi fa schifo. Si dice "non mi piace". Signore non avete mai appreso il bonton nella vostra lunga vita? Disse riprendendo le maniere poco ortodosse del capostipite con un moto di fredda ironia nella voca
glaciale. Mentre si chinava sull'animale per berne il sangue. Qundo ebbe terminato le venne chiesto se era ancora affamata.
No, sono sazia ora. Se avessi aspettato ancora avrei potuto uccidere uno dei nostri compagni e non sarebbe stato un bello spettacolo.

Morgan aveva preso male il modo in cui ho detto che "il sangue mi faceva schifo" al posto di dire "non mi piace", io parlo come voglio, e nessuno giudica il moodo di fare.....Pensai, però li volli chiedere scusa ugualmente. Scusami, voglio rimediare...Il sangue non mi piace. Gli dissi sorridendo.

Meglio.... Disse con un ,leggero tono d'approvazione nella voce
Cosa desidera fare ora signore?

Beh, non saprei, ho un botto di fame....ma non di sangue. Scoppia a ridere come un dannato. Non so come li faceva a piagere il sangue, si è vero, è un vampiro però non so cosa ci trovano di buono. Pensai fra me e me, se mi sentiva mi uccideva all' istante, apparte se mi toccava moriva lei, perchè col gel che mi ha dato quel mio amico dei Tsuky uccide tutti quelli che possiedono il circolo della Oscurità e lui è uno di quelli.

Preferisce procurarsi da mangiare cacciando o ritorniamo indietro? Chiese Morgan ignorando la battuta fatta dall'uomo.

E' uguale, gia che siamo qui cacciamo qua, però io non mangio carne cruda.....Gli dissi, poi girai attorno a me per vedere se trovavo qualcosa per mangiare e portarla indietro, cuocendola e mangiandola.

Morgan aveva di nuovo i sensi all'erta per captare qualsiasi movimento. In lontananza sentiva il respiro tranquillo di un'alce, stava riposando al riparo di un grosso albero.
Signore, in quella direzione, poco lontano da qui c'è un'alce se vi interessa come pasto. Disse piano indicando il punto verso cui procedere.

Bene, andiamo a prenderla, voglio dare una festa al regno con tanto cibo.... Dissi a Morgan sorridendo, il mio sorriso ormai era stampato sulla mia faccia, non riuscivo a toglierlo.

La ragazza lasciò la precedenza per procedere al capostipite, dopo di che lo seguì a distanza per lasciare che fosse lui a prendere la preda.
Intanto captò altri movimenti poco lontani dal punto in cui si trovava l'alce.